Anche quest’anno Sigma Ingegneria sarà presente come espositore al SAIE – la fiera delle costruzioni e dell’edilizia – che sarà a Bologna – presso il quartiere fieristico Bologna Fiere, dal 9 al 12 ottobre 2024. Il SAIE rappresenta da anni la più grande community di imprese, professionisti e associazioni del settore delle costruzioni, e conta in questa edizione 560 aziende iscritte e 232 eventi tra workshop e convegni. L’evento favorisce l’innovazione nel settore delle costruzioni, dedicando a questo tema un percorso che unisce le novità emergenti relative alla digitalizzazione, innovazione tecnologica, trasformazione digitale e intelligenza artificiale.

L’Area Dimostrativa “Intelligenza artificiale per le costruzioni“

Tra le novità di quest’anno, c’è l’introduzione di un’Area dimostrativa gestita da INDEXLAB (Laboratorio del Politecnico di Milano) che ospiterà varie dimostrazioni pratiche di prototipi innovativi per l’utilizzo dell’AI nei processi edili. Sigma Ingegneria sarà ospite proprio in quest’Area di 400mq (Padiglione 29) allestita per ospitare una demo del sistema Woodot.

Woodot: un sistema integrato per la lavorazione delle travi di legno

Woodot è un innovativo sistema in grado di svolgere differenti lavorazioni su travi lamellari di grandi dimensioni con forma personalizzata. Questo è composto da un braccio robotico con sei gradi di libertà (Doosan Robotics | Homberger) montato sul nostro rover a guida automatizzata e dotato di sistema di visione integrato con intelligenza artificiale.

Grazie al modello di deep learning sviluppato specificatamente per le caratteristiche del legno, il robot è infatti in grado riconoscere i difetti superficiali lignei e catalogarli in termini dimensionali e spaziali sull’interezza del componente analizzato.
Durante la demo in programma al SAIE 2024, il rover si muoverà in modo autonomo tra le travi di legno fornite da Eurostratex. Il braccio robotico, equipaggiato di diversi strumenti, potrà individuare e rimuovere in modo totalmente autonomo ogni singolo difetto, garantendo un controllo qualità superiore rispetto alle tecniche manuali ed ottimizzando l’intera filiera di produzione.

Il sistema può alternare diversi utensili progettati per specifiche mansioni: dalla rimozione dei difetti, al taglio con motosega, fino alla verniciatura, levigatura e bordatura.

Woodot, grazie alla sua grande versatilità – sia nelle lavorazioni che nella mobilità -rappresenta una soluzione che automatizza i compiti più usuranti per gli operatori, garantendo una cooperazione sicura uomo-robot e ottimizzando ogni fase del lavoro.

Il braccio robotico installato sul rover : Doosan Robotics H2515

Il rover di Sigma Ingegneria è un AMR (Autonomous Mobile Robot) con capacità di navigazione autonoma sviluppato per eseguire compiti avanzati e di essere impiegato in scenari complessi, sia indoor che outdoor, consentendo di integrare sensori e strumenti di lavoro multi-purpose. Tra i possibili campi di applicazione di questo sistema, la logistica 4.0, il risk management (nucleare, chimico, protezione civile) e il monitoraggio industriale e ambientale.

In questa edizione del SAIE, il payload del nostro rover sarà un braccio robotico antropomorfo a sei assi (mod. Doosan Robotics, series H2515), distribuito da Homberger. Il braccio è in grado di gestire un carico utile fino a 25 kg, con un raggio operativo di 1500 mm, e una ripetibilità di movimento fino a 0,1 mm.

Inoltre il braccio è caratterizzato dalla più alta sensibilità alle collisioni del settore, grazie a sei sensori di coppia ad alta tecnologia. L’applicazione di un meccanismo di contrappeso, e la scelta di un hardware leggero consente di ridurre gli urti per migliorare la sicurezza del robot e del sistema Woodot nel complesso.

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